Potrai eseguire il test Hiv a risposta rapida presso la sede Lila di Catania
Via Finocchiaro Aprile, 160 – Catania
Ogni giovedì dall 17.00 alle 19.30
Ogni Sabato dalle 11 alle 13.30
Per info chiamare lun / mer / ven allo 095 551017 dalle ore 17.00
Progetto “Sperimentazione di un intervento per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV attraverso l’offerta attiva di test rapido salivare”
È partito il progetto promosso dalla Consulta delle Associazioni per la lotta contro l’AIDS e finanziato dal Ministero della Salute che ha lo scopo di valutare fattibilità ed efficacia di un intervento di offerta attiva di Test HIV rapido salivare in un approccio “Provider initiated counseling and testing” in contesti non sanitari.
L’approccio PICT, che prevede che il test HIV venga proposto, con adeguata informazione e consenso informato, a tutte le persone maggiormente vulnerabili che accedono a servizi nei quali l’attesa di prevalenza media di infezione da HIV è superiore a quella della popolazione generale, in questo progetto viene associato all’approccio, già sperimentato in altri paesi, di rendere disponibile il test in contesti non sanitari (community sites) o in servizi dedicati a gruppi di popolazione vulnerabili che possano attrarre persone con comportamenti che li espongano a rischio di infezione.
La fattibilità di queste iniziative potrebbe essere significativamente incrementata dall’utilizzo di test rapidi su fluido orale, che si caratterizzano per la facilità di esecuzione e l’alta accettabilità da parte delle persone.
Le ragioni di tale sperimentazione sono dettate dall’altissima percentuale (> 50%) di diagnosi tardive che appaiono almeno in parte correlate a barriere di accesso al test che riguardano alcuni segmenti della popolazione. In particolare queste barriere potrebbero riguardare i migranti ( che sono a rischio più elevato di diagnosi tradiva) i consumatori di sostanze non assistiti in centri dove viene regolarmente effettuato il test HIV ed altre persone ad alta vulnerabilità (MSM) che non accedono per motivi diversi ai servizi sanitari.
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Fonte | lilacatania.it