ORGOGLIO GLBT E PREGIUDIZIO DEL NULLA – dibattito tra la presidente Biondi e Forza Nuova

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Orgoglio e Pregiudizio sono stati gli ingredienti principali del dibattito svoltosi negli studi di Zeronove web tv condotto e moderato da Michele Mangiafico.
Rispettivamente erano presenti, l’associazione Stonewall glbt Siracusa nella persona della presidente Tiziana Biondi, in rappresentanza di tutta la comunità glbt siracusana, e due rappresentanti del movimento politico Forza Nuova, il sig. Pierpaolo Messina segretario provinciale, ed in collegamento telefonico il sig. Giuseppe Provenzale segretario regionale.
Oggetto del contendere i diritti civili e fondamentali delle persone glbt, difesi da Stonewall glbt, attraverso una serie di fonti

scientifiche validissime come l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), sconfessata pubblicamente da Forza Nuova, in quanto le leve di questo organismo internazionale sarebbero manovrate da una fantomatica regia occulta, la pericolosissima “Lobby Gay”.

Concetti come consapevolezza serena di sé e visibilità delle persone glbt, che Stonewall da sempre persegue, trova ostacolo in una differenziazione assurda, mossa da Forza Nuova, tra i gay e gli omosessuali. I gay, secondo FN, sono ritenuti dannosi, perchè in maniera palese rivendicano uguaglianza e rispetto. Gli omosessuali, la parte “buona” della comunità glbt mondiale, sempre secondo FN, partecipa anche alle manifestazioni di Manif Pour Tous, coloro che vivendo in maniera privata la propria omosessualità, non hanno bisogno di rivendicazioni di sorta.
Gli esigui e formali diritti acquisiti in Italia, tipo l’istituzione comunale del registro unioni civili, sono stati esposti da FN come l’anticamera dell’inferno, un piccolo fuoco impercettibile che presto porterà a cottura la rana bollita (cit. Messina FN), forse FN non sa che da decenni la comunità glbt ha sempre chiesto a gran voce diritti uguali, compreso matrimonio egualitario e adozione per coppie dello stesso sesso, senza sconti e compromessi.
La presidente Biondi ha condotto con sé numerosi testi e libri, che pur non essendo stati letti da nessuno dei rappresentanti di FN, come si evince dalla discussione, vengono posti all’indice come veicoli di “proselitismo omosessualista”, ciò che non si conosce si evita.
Le campagne informative condotte nelle scuole superiori di Siracusa, fra i ragazzi dai 14 ai 18 anni, sono definite da FN, in maniera poco originale, “Teoria Gender” (la paternità è contesa fra Manif e Avvenire), un “pericoloso percorso di indottrinamento e proselitismo”, tralasciando di sapere (e in malafede divulgare) che i volontari sono formati e supportati da validi psicologi.
La lobby gay, sempre secondo Messina e Provenzale, progressivamente sta invadendo istituzioni, mass media, scuole e organizzazioni internazionali. Di fatto tutta questa campagna informativa, conduce a concetti troppo distanti ai più di FN.
Rispetto e Cultura delle Differenze minano irreversibilmente le fondamenta del programma politico di FN, una accozzaglia di informazioni confuse e distorte ripetute a memoria e senza troppa convinzione.
É grave, da parte di FN, confondere tra loro le componenti dell’identità sessuale, ovvero:- il sesso biologico ( appartenenza biologica al esso maschile o femminile, determinato dal patrimonio genetico “XX” o “XY);
– l’identità di genere (più semplicemente la consapevolezza di appartenere a un genere o in taluni casi a tutti e due e che non sempre, come nel caso delle persone trans, può non coincidere con il sesso biologico);
– il ruolo di genere (ciò che, in base alla cultura, a convenzioni, sociali, a convinzioni religiose, a stereotipi, ci si aspetta in termini di “comportamento”da un uomo o da una donna);
– l’orientamento sessuale (eterosessualità, bisessualità, omosessualità)

Il famoso biologo e sessuologo, Alfred Kinsey, si starà rivoltando nella tomba!
Pericoloso è anche a negare che giovani gay o percepiti tali (vedi Il ragazzo dai pantaloni rosa) si suicidano perché vessati da forme violente di bullismo omofobo. I “demoniaci” libretti Unar, che secondo FN, sono stati divulgati dall’OMS, mirano a mettere ordine nella confusione creata ad arte da chi pratica lo sport di “caccia alle streghe”, da coloro i quali affermano che essere se stessi, esigere uguali diritti e uguali doveri, mettono di fatto a repentaglio la famiglia tradizionale, non spiegando il come e il perchè, dogmi inspiegabili che vivono di ignoranza. A ragion veduta, Messina accusa la comunità glbt di esser causa di una deriva che rischia di oscurare la civiltà.
Una civiltà strumentale e volutamente cieca e ignorante, che sguazzando nella disinformazione, brancola nel buio creando danni immani.
Vi invitiamo comunque a rivedere il dibattito cliccando QUI
Alessandro Bottaro
Attivista gay.
Volontario Stonewall glbt Siracusa