Roma: un ragazzo di 16 anni tanta il suicidio lanciandosi dalla finestra della scuola, forse per colpa del bullismo omofobico.
Lascia senza parole il folle gesto di un ragazzo di 16 anni che, nella tarda mattinata di oggi,si è gettato da una finestra della sua scuola a Roma. Problemi famigliari e bullismo omofobico le probabili causa del tentato omicidio.
Il ragazzo di origini rumene si è lanciato nel vuoto dalla finestra dell’Istituto nautico di via Pincherle, a Roma. Fortunatamente la caduta è stata fermata da un’auto parcheggiata proprio sotto la finestra, immediato il ricovero all’ospedale San Camillo. Il sedicenne è vivo ma ha riportato fratture alle gambe e alle caviglie.
Sedici anni, gay e solo. L’unica persona a capire il ragazzo era la mamma, con la quale parlava e si sfogava. A lei è andato l’ultimo saluto del giovane prima di saltare nel vuoto e tentare un folle, ultimo, gesto. La cause del tentato suicidio sembrerebbero trovarsi nel difficile rapporto con il padre, fatto di litigate violente, e nelle parole dei compagni che lo deridevano per la sua sessualità.
I professori e il preside della scuola sono ancora sotto choc: “Un gesto inspiegabile” ammette il preside Antonio Misantone, “Non aveva mai mostrato segnali di disagio. Siamo scioccati, abbiamo già parlato con i compagni di classe e da domani affiancheremo loro anche la nostra psicologa”. Un professore dell’istituto commenta: “Nella nostra scuola bullismo zero, e razzismo zero. È una scuola accogliente e il problema è capire cosa gli è saltato in mente, e nessuno lo può sapere. È un ragazzo fragile, sensibile”.
“Quando sono arrivato per soccorrerlo mi ha detto di aver pubblicato un messaggio di addio su Facebook. Io gli ho detto di stare tranquillo” ha dichiarato il professore che per primo ha soccorso il ragazzo. In questo momento la Polizia del Commissariato Colombo si sta occupando del caso.
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Fonte | gay.tv
