Dopo lo strepitoso successo della prima edizione, ritorna a Noto il “Giacinto Festival – Nature LGBT“ideato dal poliedrico Luigi Tabita, attore e attivista per i diritti civili.
L’edizione 2016 è gemellata con il MIT (Movimento d’Identità Transessuale) di Bologna, promossa dalle associazioni , Stonewall GLBT Siracusa, Libellula, Arcigay, LILA (Lega Italiana Lotta AIDS) di Catania e “I Colori di Aretusa” di Siracusa, vedrà la partecipazione di Amnesty International (circoscrizione Sicilia) ed avrà i prestigiosi patrocini oltre che dell’Assessorato alla Cultura e alle pari opportunità del Comune di Noto anche della Camera dei Deputati, dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri)
Questo il ricco programma, illustrato dal direttore artistico Luigi Tabita: “la seconda edizione del “Giacinto Festival -Nature LGBT” vedrà, nel ruolo di madrina, l’attrice EvaRobin‘s, artista acuta e raffinata che ha raccontato per prima al grande pubblico la transessualità con la sua professionalità ed ironia.
L’apertura di “Giacinto” avverrà SABATO 6 AGOSTO, alle 18,30, presso i bassi dell’ex Convitto Ragusa, siti in Corso Vittorio Emanuele, 99, con l’inaugurazione della mostra didattica, ospitata da tutte le più grandi città italiane, curata dall’associazione MIT – Movimento Identità Transessuale“Transessualità: dal mito alla realtà”. La mostra raccoglie immagini, documenti di trent’anni di lotte e studi sulla transessualità, attraversando epoche e culture diverse.
In continuità con il lavoro di confronto dell’anno scorso, all’interno del cortile del Convitto Ragusa, si ripropone, alle 19,00 il dibattito sulle coppie di fatto e le famiglie omogenitoriali in seguito alla nuova legge Cirinnà approvata in Parlamento. Si utilizzerà la formula, già positivamente collaudata, di “Coppia: sostantivo plurale”, un tavolo di discussione attorno al quale siederanno personalità del mondo delle Istituzioni, della Cultura e dell’attivismo LGBT. Saranno presenti: Francesco Spano, Direttore generale UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazione della Presidenza del Consiglio); Valentina e Valentina, mamme dell’associazione Famiglie Arcobaleno; Don Fabrizio Fiorentino, teologo pastoralista e la madrina Eva Robin’s.
Come in un regime, nello scorso luglio il sindaco di una città del nord Italia ha disposto il ritiro di 49 albi illustrati dagli scaffali delle biblioteche di tutti gli asili nido e scuole dell’infanzia della città con l’accusa di essere portatori di un messaggio eversivo contro la famiglia naturale. Le fiabe, edite dalle migliori case editrici per ragazzi, concepite con l’intento di insegnare ai bambini a rispettare chi è diverso da loro, sono state completamente bandite perchè considerate “gender“ progettate per distruggere la famiglia ed le società fondate su un presunto ordine naturale : uomo-donna, padre-madre.
Si è deciso di dedicare la prima serata ad un recital dal titolo “CENSORED” nel quale due speciali personalità dello sport, Stefano Iezzi e Giacomo Capone , componenti della squadra di Libera (la prima squadra di rugby gay-friendly e inclusiva in Italia), che hanno suscitato scalpore con il loro bacio di denuncia immortalato nei mesi scorsi nell’inserto della Gazzetta della Sport , leggeranno, a partire dalle ore 22,00 alcune delle fiabe censurate accompagnati dalla fisarmonica del M° Pietro Calvagna.
Per questa seconda edizione presenteremo a chiusura di ogni giornata, alle 23,30 un docufilm, che indaga il mondo della transessualità. Il primo docufilm che chiude la prima serata del festival è “Come una stella” diretto uno dei giovani registi più interessanti del nuovo panorama documentaristico italiano Bartolomeo Pampaloni. Il docufilm tratteggia la vita di Patrizia, transessuale napoletana, che ha smesso di prostituirsi. L’età avanza e i segni di una vita di eccessi oramai marcano il suo volto. Trovatasi al margine, senza più sapere di cosa vivere, senza un posto dove stare, si lascia andare senza ipocrisie, rivendicando la sua dignità.
La seconda giornata di “Giacinto – nature LGBT” , DOMENICA 7 AGOSTO, si aprirà con un’onda rainbow delle associazioni LGBT che invaderà, a partire dalle ore 18,00, le strade principali della città con animazioni e flash-mob.
Alle 19.00 “Scene di ordinaria sensibilità”. Gli esperti dell’associazione Lila cureranno giochi di ruolo nella piazza del Municipio per aiutare ad osservare, ascoltare, informare.
Quanto i social network hanno facilitato i cambiamenti culturali e specialmente quanto hanno favorito una cultura dell’inclusione per le tematiche lgbt? Ne parleremo, alle 20,30 con Andrea Pinna, uno dei più acuti e cinici web influencer del momento che sarà ospite del festival con le sue immancabili perle, e con la scrittrice Chiara Sfregola che presenterà il suo libro “Camera single”, nato nel 2014 come rubrica lesbo-sentimentale sul sito Lezpop.it.
La serata sarà arricchita dalla presenza musicale del ricercato duo elettronico Sem&Stènn, che per l’occasione presenteranno alcuni brani in anteprima del nuovo album in uscita a settembre.
Alle ore 22,00, la chiusura dei lavori del festival è affidata ad un’intervista esclusiva alla nota shoes designer Cori Amenta, curata dal Direttore del sito LGBT News Italia Marco Cacciato (Miluzzo), e alla proiezione del documentario “Vite Divergenti” : 14 volti, 14 voci coraggiose che proveranno, in prima persona, ad approfondire la varietà del mondo trans. Prodotto da Discovery Real Time in collaborazione con il Mit, da un’idea di Giulia Sbernini, Laura Belegni e Mario Di Martino.
Il progetto grafico è un omaggio all’opera pop del maestro Andy Warhol con il quale nei giorni del festival condivideremo la stessa location della mostra a lui dedicata dal titolo “Warhol è Noto – Il barocco immaginario.
Una Buona occasione per partecipare a entrambi gli eventi. Vi Aspettiamo”
Info, dettagli e approfondimenti sulla pagina facebook ufficiale dell’evento “Giacinto Festival – Nature LGBT“