Anche a questo giro, come nel 2009, ILGA-Europe sottopone a tutti i candidati delle prossime elezioni un documento costituito da 10 punti di impegno sul fronte dei diritti LGBTI. L’Associazione Radicale Certi Diritti ha tradotto in italiano il testo originale e si impegna a diffonderlo e a proporlo ai candidati italiani per il Parlamento Europeo. Di seguito il testo dell’appello in italiano, il link per visualizzare i firmatari ad oggi e – solo per i candidati – il link per annunciare il proprio impegno.
IMPEGNO
PER LE ELEZIONI EUROPEE DEL 2014
PER LE ELEZIONI EUROPEE DEL 2014
IO M’IMPEGNO A SOSTENERE I DIRITTI UMANI E L’UGUAGLIANZA IN EUROPA COME MEMBRO DEL PARLAMENTO EUROPEO, COMPRESI I DIRITTI UMANI DELLE PERSONE LESBICHE, GAY, BISESSUALI, TRANSESSUALI E INTERSESSUALI (LGBTI).
M’IMPEGNO A PATROCINARE L’EGUAGLIANZA PER LE PERSONE LGBTI SOSTENENDO LE SEGUENTI AZIONI:
• L’ADOZIONE DI UNA STRATEGIA EUROPEA PER L’EGUAGLIANZA LGBTI.
Dotare l’UE di un piano d’azione contro le discriminazioni e per l’uguaglianza che le permetta di esercitare efficacemente e coerentemente i suoi pieni poteri a questo fine come già fa per combattere altre forme di discriminazione.
Dotare l’UE di un piano d’azione contro le discriminazioni e per l’uguaglianza che le permetta di esercitare efficacemente e coerentemente i suoi pieni poteri a questo fine come già fa per combattere altre forme di discriminazione.
• FAR RISPETTARE I DIRITTI UMANI ENTRO I CONFINI DELL’UNIONE EUROPEA
Assicurare l’adozione di una strategia interna sui diritti umani e la creazione di un meccanismo di monitoraggio per consentire all’UE di reagire alla violazione dei diritti umani entro i suoi confini e costringere gli Stati Membri a rispettare gli impegni presi in materia di diritti umani.
Assicurare l’adozione di una strategia interna sui diritti umani e la creazione di un meccanismo di monitoraggio per consentire all’UE di reagire alla violazione dei diritti umani entro i suoi confini e costringere gli Stati Membri a rispettare gli impegni presi in materia di diritti umani.
• COMPLETARE LA DIRETTIVA UE ANTI-DISCRIMINAZIONI
Lavorare attivamente per l’adozione di un’esauriente legislazione antidiscriminatoria e per l’effettiva implementazione degli standard esistenti, anche attraverso la continuazione dei programmi finanziari dell’UE che permettano un’efficace azione per fare dell’eguaglianza una realtà nell’UE.
Lavorare attivamente per l’adozione di un’esauriente legislazione antidiscriminatoria e per l’effettiva implementazione degli standard esistenti, anche attraverso la continuazione dei programmi finanziari dell’UE che permettano un’efficace azione per fare dell’eguaglianza una realtà nell’UE.
• COMBATTERE LA VIOLENZA OMOFOBICA E TRANSFOBICA
Lavorare attivamente per l’estensione della legislazione EU per combattere tutte le forme di violenza motivata dal pregiudizio e mobilitare tutte le agenzie UE per la protezione di tutte le vittime di violenza e la formazione degli ufficiali di polizia.
Lavorare attivamente per l’estensione della legislazione EU per combattere tutte le forme di violenza motivata dal pregiudizio e mobilitare tutte le agenzie UE per la protezione di tutte le vittime di violenza e la formazione degli ufficiali di polizia.
• PROMUOVERE UNA DEFINIZIONE INCLUSIVA DI FAMIGLIA NELLE POLITICHE UE
Assicurare che la legislazione UE e le sue politiche siano inclusive delle famiglie LGBTI entro l’ambito delle competenze UE (come la libertà di movimento e il mutuo riconoscimento) e promuovere il rispetto e il riconoscimento dei diritti delle famiglie LGBTI.
Assicurare che la legislazione UE e le sue politiche siano inclusive delle famiglie LGBTI entro l’ambito delle competenze UE (come la libertà di movimento e il mutuo riconoscimento) e promuovere il rispetto e il riconoscimento dei diritti delle famiglie LGBTI.
• PRENDERE LA LEADERSHIP NELLA PROTEZIONE DEI DIRITTI TRANS
Essere leader nella richiesta di cancellare tutti i vincoli e le limitazioni al riconoscimento legale del genere delle persone trans che sono una chiara violazione dei diritti umani e sostenere attivamente l’UE nel continuare ad essere alla guida del movimento per la depatologizzazione delle identità trans.
Essere leader nella richiesta di cancellare tutti i vincoli e le limitazioni al riconoscimento legale del genere delle persone trans che sono una chiara violazione dei diritti umani e sostenere attivamente l’UE nel continuare ad essere alla guida del movimento per la depatologizzazione delle identità trans.
• AGIRE CONTRO IL BULLISMO NELLE SCUOLE
Mobilitare le istituzioni UE e gli Stati Membri per affrontare adeguatamente il fenomeno del bullismo, incluso quello omo-transfobico, attraverso i programmi e le politiche UE esistenti.
Mobilitare le istituzioni UE e gli Stati Membri per affrontare adeguatamente il fenomeno del bullismo, incluso quello omo-transfobico, attraverso i programmi e le politiche UE esistenti.
• AFFRONTARE DISCRIMINAZIONI E DISEGUAGLIANZE IN AMBITO SANITARIO
Mobilitare le istituzioni UE e gli Stati Membri per rimuovere le bandiere esistenti al godimento effettivo dei diritti sanitari delle persone LGBTI, attraverso i programmi e le politiche UE esistenti.
Mobilitare le istituzioni UE e gli Stati Membri per rimuovere le bandiere esistenti al godimento effettivo dei diritti sanitari delle persone LGBTI, attraverso i programmi e le politiche UE esistenti.
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Fonte | articolotrepalermo.blogspot.it